|
La Libia dalla conquista araba al 1911 Dott ssa Nora Lafi
|
tarix | 01.08.2018 | ölçüsü | 2,55 Mb. | | #60514 |
|
La Libia dalla conquista araba al 1911 Zentrum Moderner Orient Berlino
La Libia di oggi: tre provincie Tripolitania, Cirenaica, Fezzan
Tripoli e la Tripolitania nel Medioevo Il medioevo nel Maghreb va letto in stretta relazione con le vicende del periodo tardo-antico Le intuizioni di Henri Pirenne vanno approfondite alla luce della recente storiografia sul passagio dall’antico al medievale L’espansione araba nell’impronta dell’impero romano
La Tripolitania araba: due grandi storici Ettore Rossi, autore di « Storia di Tripoli e della Tripolitania dalla conquista araba al 1911 », Roma, Istituto per l’Oriente, 1968 (publicazione postuma) Laurent Charles Féraud, autore delle « Annales tripolitaines », reedizione 2005, Saint-Denis, Bouchène.
Le grandi fasi 439-535: i Vandali 535-642: i Bizantini 645-646: Abdallah Ibn Sa’d 661: integrazione della Tripolitania nella sfera di influenza degli Ommeyyadi di Damasco Numerose rivolte berbere
Le grandi fasi (2) 749: gli Abbassidi Una dinastia berbera e sciita che estende il suo dominio dal Maghreb all’Egitto, dove fonda il Cairo nel 972, e alla Mesopatamia Un periodo segnato a Tripoli da numerose violenze religiose e etniche
L’impero abbassida
Grandi fasi (3) 1146: i Normanni di Sicilia 1158: gli Almohadi XIII sec.: la Tripolitania entra a far parte del dominio degli Hafsidi di Tunisi 1355: spedizione del condottiere genovese Filippo Doria 1510: Tripoli presa dagli Spagnoli La città viene poi affidata all’ordine di Malta
1453: la presa di Costantinopoli cambia l’equilibrio mediterraneo
Un nuovo mediterraneo: Carlo Quinto e l’impero Ottomano
La formazione dell’impero ottomano
1551: le imprese del corsaro ottomano Dorghut 1711: i Karamanli: una dinastia semi-autonoma 1835: amministrazione diretta da parte degli Ottomani 1850-1880: le riforme ottomane (Tanzimat)
L’impero ottomano nel seicento (mappa del Bertius)
L’impero ottomano nel 1680
Tripoli all’epoca ottomana Una città cosmopolita Una struttura spaziale che riflette la ripartizione etnico-religiosa della popolazione Due quartieri musulmani: le hûma Un quartiere ebreo: la harâ Ma anche: un quartiere misto E il quartiere del porto: una popolazione che riflette tutta la diversità ottomana: dagli albanesi ai cristiani, dai convertiti ai marinai
Come la città veniva gestita Un vero e proprio Antico regime all’ottomana Un consiglio dei mercanti e dei capi di corporazione: il consiglio cittadino (jama’a al-bilâd) Un capo della città (cheikh al-bilâd)
Tripoli nel 1764 (Mappa Roux e Bellin)
La Tripolitania oggetto di cupidigie coloniali
Le riforme Ottomane: Tanzimat Riformare l’impero per resistere alla pressione europea Da Istanbul: riforma dell’esercito e dei Ministeri A Tripoli e Benghasi: creazione di municipalità moderne (anni 1850-1870) Ma la modernità non è solo un’importazione: la riforma conferma i poteri dei rappresentanti dell’antico regime cittadino. Il cheikh al-bilâd diventa sindaco
Le riforme: un successo Malgrado la pressione europea: la Tripolitania e la Cirenaica rimangono ottomane per altri 50 anni (allorchè Algeri è stata persa e Tunisi lo stava per essere) Pretese europee: francese, inglese…. E presto italiane Gli Italiani: l’azione del Banco di Roma come preparazione alla colonizzazione
L’impero ottomano nel 1878
La conquista italiana Affermazione italiana sul fronte coloniale Le vicende militari del 1911 Una guerra di conquista che dura
Operazioni militari 1911
Operazioni militari 1911
1911: i profughi
Conclusioni Le due guerre mondiali confermano il ruolo della Libia come punto d’articolazione tra i fronti ovest et est del Mediterraneo L’independenza del paese: dopo la disfatta fascista, le pretese inglese vengono solo parzialmente respinte Poi la rivoluzione…
Dostları ilə paylaş: |
|
|