A.I.S.P.E.S. Associazione Internazionale Studio Peperoncino e Solanacee
http://www.aispes.com
Congresso di Verona 27-28 agosto 2011
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CAPSICUM SELVATICI DEL BRASILE
Marco Sterpetti e Claudio Dal Zovo
LE MOTIVAZIONI DELLA RICERCA
Un anno fa, al Congresso di Roma, abbiamo presentato una relazione sui Capsicum wild, due ipotesi sull'evoluzione delle
specie e la descrizione delle loro caratteristiche.
(
http://www.pepperfriends.com/documenti/capsicumwild2.pdf
o
Capsicumwild2.pdf
).
Per alcune specie avevamo informazioni di prima mano, perché le avevamo coltivate, grazie ai semi disponibili tra gli
appassionati di tutto il mondo e alla collaborazione di alcune banche del germoplasma (in particolare USDA e IPK):
C.galapagoense, C.lanceolatum, C.ciliatum, C.eximium, C.chacoense, C.cardenasii, C.tovarii ...
Le specie del Sud Est del Brasile erano un buco nero, solo nomi nei libri di botanica e negli articoli di riviste specializzate,
poche foto in bianco e nero, pochissime foto a colori inviateci dal prof. Bianchetti.
In un anno abbiamo colmato gran parte di questa lacuna!
Com'è noto a tutti, siamo stati due volte in Brasile, a fine febbraio (São Paulo) e inizio giugno (Rio de Janeiro), per 13
giorni effettivi di ricerca sul campo e abbiamo visto con i nostri occhi almeno 8 diverse specie di Capsicum selvatici (oltre
che un gran numero di varietà semi-selvatiche come C.praetermissum e C.baccatum var baccatum).
La prima domanda che molti ci pongono quando parliamo del nostro viaggio è "Perché ?"
Perché un viaggio così impegnativo solo per vedere dal vivo piante selvatiche di un genere botanico che presenta anche
in Italia una gamma infinita di varietà?
La molla che ci ha spinto è la sete di conoscenza.
Dopo aver superato tutti i possibili livelli nella nostra "folle" passione (coltivando le varietà più piccanti, più belle, più rare)
semplicemente non potevamo resistere al richiamo delle specie ancora sconosciute e misteriose.
Potremmo anche far nostra la frase del celebre alpinista G.Mallory che, a chi gli chiedeva perché intendeva scalare
l'Everest, rispose "Because is there!"
Ecco, vale anche per noi; volevamo "vedere" le specie selvatiche brasiliane perché … "ci sono".
Questa relazione evidenzia alcuni aspetti interessanti dei viaggi e delle specie selvatiche che abbiamo trovato, ma non
racconta nei dettagli i viaggi stessi.
Un racconto esauriente e coinvolgente è stato pubblicato a puntate sul forum Pepperfriends ed è disponibile, per chi
desidera rivivere con maggior intensità l'intera avventura, qui:
http://www.pepperfriends.com/documenti/brasil.pdf
oppure
Brasil.pdf
(ripulito di gran parte dei commenti e opportunamente reimpaginato)
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LE FONTI
Un'altra domanda frequente è "Come è stato possibile in così poco tempo individuare un così gran numero di specie
selvatiche in un'area tanto grande?"
La risposta è in parte nota, ma vale la pena spiegare alcuni dettagli.
Da molto tempo studiavamo tutti i testi e articoli disponibili sui Capsicum brasiliani, ad iniziare da Flora Brasiliensis di
metà ottocento (in latino!)
Gli articoli fondamentali per la raccolta di informazioni precise sono:
Three
new species of Capsicum (G.E.Barboza e L.D.B.Bianchetti, Systematic Botany 2005)
Relatório de viagem para coleta de espécies silvestres de Capsicum (L.D.B.Bianchetti e altri, report interno su un
progetto Embrapa, 1999)
Boletim de Pesquisa e Desenvolvimento 37 (L.D.B.Bianchetti e altri, documento interno Embrapa 2002)
Distribuição e abundância de espécies de chrysomelidae (coleoptera) associadas a Solanaceae em um gradiente
altitudinal no Parque Nacional da Serra dos Órgãos (tesi di Diana Kaplan Barbosa, Università di Rio de Janeiro,
2009)
Altri articoli sono stati utili; sono tutti citati in coda alla relazione, identificati da una sigla (per esempio [Relatorio])
utilizzata nel testo come riferimento.
Tutti questi articoli hanno fornito informazioni preziose, ma ancor più rilevante è stata una fonte "nascosta" che ha
richiesto un gran lavoro di estrazione e normalizzazione dati (grazie, Stefania!): le schede degli erbari brasiliani relative a
specie del genere Capsicum, pubblicate su un sito dell'Embrapa.
Questa fonte ci ha fornito indicazioni più o meno precise su un gran numero di siti di ritrovamenti di specie selvatiche;
abbiamo estratto e preparato ben 116 schede!
L'unico problema era che in molti casi si trattava di segnalazioni vecchie di decenni.
Ecco un esempio di scheda dopo la normalizzazione:
Specie:
Capsicum cornutum (Hiern) Hunz.
Classificazione:
Luciano de Bem Bianchetti 10/2003
Raccoglitore:
Luciano de Bem Bianchetti et al. 462
Codice raccolta:
10248
Data:
13/04/1986
Materiale raccolto: Exsicatas, Sementes
Località:
PARATI – RJ
Luogo di raccolta: Estrada Cunha (SP) - Parati (Rj) a 1 km da divisa SP - RJ. Beira de mata disturbada.
Ambiente:
Mata alta úmida
Orografia:
Acidentado
Terreno:
Solo humico escuro
Altitudine:
1450 m
Latitudine:
23° 10' 00'' S
Longitudine:
044° 50' 00'' O
Frequenza:
Pouco frequente
Fiore:
Totalmente branca
Frutto:
Imaturos verde
Portamento:
Arbusto com cerca de 2,5 m de altura
Osservazioni:
Partecipanti:
Luciano de Bem Bianchetti , Armando Teodoro Hunziker, Glocimar
Pereira-Silva, Vicente Wagner Dias Casali
Patrocinatori:
EMBRAPA - CENARGEN, IBPGR
Abbiamo tenuto "nel cassetto", come un sogno da realizzare, la nostra documentazione ...
C'è stata ad un certo punto la tentazione di condividere le informazioni con gli appassionati del forum brasiliano
Pimentas.org.
La creazione di sezioni del forum dedicate ai wild sembrava preludere ad un vero interesse da parte di chi ha la fortuna
di poter trovare le specie tanto sognate a pochi km da casa.
Un nostro documento con moltissime informazioni utili (in portoghese!) è rimasto online su quel forum per poche ore,
giusto il tempo per rendersi conto che in realtà non interessava a nessuno, ma che avrebbe potuto attirare
malintenzionati, interessati più al potenziale business di vendita di semi che ad approfondire la conoscenza.
D'accordo con la stessa Neyde, anima del forum, abbiamo rimosso il documento quasi subito.
Un impulso determinante e inatteso è arrivato, com'è ormai leggenda, dall'arrivo in Pepperfriends di Alex, un
appassionato un po' più
pazzo della media (già elevata).
A metà dicembre 2010 Alex annunciava sul forum un suo viaggio in Brasile per Natale, per trovare suo padre che lavora
là, in una zona prossima a molti dei siti di nostro interesse.
L'occasione era perfetta per verificare se le nostre informazioni erano attendibili e, con un bel po' di fortuna, abbiamo
capito che per almeno un sito era proprio così!